CAS – Centri di Accoglienza straordinaria
CAS, Centri di Accoglienza Straordinaria, sono stati istituiti dal Governo Italiano nel 2015 (Centri per l’immigrazione | Ministero dell‘Interno). La natura originaria dei CAS era quella di sopperire alla mancanza di posti nelle strutture ordinarie di accoglienza o nei servizi predisposti dagli enti locali, in caso di arrivi consistenti e ravvicinati di richiedenti.
Oggi sono strutturati come strumenti di accoglienza ordinaria.
Tali strutture sono individuate dagli enti gestori, nell’ambito dell’accordo stipulato da ente gestore e Prefettura. Eleison promuove un modello di accoglienza diffusa in piccoli nuclei, favorendo così il processo di integrazione e garantendo una maggior tutela nei confronti delle persone accolte e del contesto abitativo e comunitario nel quale sono inserite. (Centri di Accoglienza Straordinaria (CAS) ⁄ Open Migration)
Obiettivi
Ad oggi, all’interno dei CAS gestiti da Cooperativa sociale Eleison supportiamo il percorso migratorio, e il progetto di vita delle persone richiedenti asilo, attraverso l’apprendimento della lingua italiana, la conoscenza del territorio, l’attivazione di percorsi formativi e di inserimento lavorativo.
L’obiettivo è quello di accompagnare la persona nella lunga procedura di richiesta di asilo e nella promozione del suo percorso individuale, verso una reale inclusione e il raggiungimento dell’autonomia.
(Centri di Accoglienza Straordinaria · Fondazione Solidarietà Caritas ETS Firenze)
Target
Cooperativa sociale Eleison accoglie negli alloggi destinati al progetto di accoglienza CAS, le persone segnalate dalle Prefetture di Padova e Venezia. Il progetto è dedicato a coloro che hanno presentato richiesta di protezione internazionale e sono in attesa della decisione sul riconoscimento dello status di rifugiato o di altra forma di protezione.
Il CAS in numeri
CAS Padova:
- anno primo accoglienza: 2017
- più di 1300 le persone accolte
- 45 diverse nazionalità Attualmente le nazionalità maggiormente presenti nelle strutture gestite nell’ambito del progetto sono: 30% UKR: 25% BGD; 15% PKS)
- partenariati: Consorzio Veneto Insieme (Ente Gestore)
- 350 totale dei posti messi a disposizione
Dal 2018 al 2025 Eleison ha gestito il CAS Venezia nel quale sono stati accolti più di 120 beneficiari di 17 diverse nazionalità.

Progetto di accoglienza diffusa
Il progetto di accoglienza diffusa promosso dal Dipartimento della Protezione Civile, viene implementato nel 2022 (Decreto-legge n. 21 del 21 marzo 2022), a seguito dello scoppio della guerra Russo-Ucraina e della fuga dei cittadini Ucraini dai territori invasi.
Il progetto nasce come integrazione della capacità ricettiva dei sistemi CAS e SAI, e con il supporto dei Comuni, dei soggetti del Terzo Settore, e del Privato Sociale, preposti alla individuazione di strutture idonee a fornire i servizi di assistenza e accoglienza diffusa, da realizzarsi attraverso misure di accoglienza in coabitazione presso famiglie o in alloggi messi a disposizione da Enti o altri soggetti privati. (Il sistema di accoglienza e assistenza alla popolazione ucraina | Dipartimento della Protezione Civile)
Oltre all’accoglienza materiale delle persone coinvolte nel progetto, sono previste attività a supporto dell’integrazione e autonomia delle stesse: accompagnamento legale e sanitario, insegnamento della lingua italiana, accompagnamento alla formazione scolastica e alla ricerca lavorativa.
